Il progetto prevede la realizzazione di alcuni interventi indirizzati alla mitigazione della pericolosità del fenomeno franoso in atto nella zona di Colle Grande del comune di San Martino sulla Marrucina, ove durante la primavera del 2001 si manifestò un grave dissesto geomorfologico che in breve tempo danneggiò irreparabilmente vari fabbricati e parte della rete viaria, originando altresì scoscendimenti notevoli, che in alcuni tratti superano i venti metri di altezza.
Gli interventi di progetto sono finalizzati alla protezione dell’abitato e localizzati a nord della corona principale di frana di Casa dell’Arciprete, in due aree distinte, una urbana ed una esterna all’abitato stesso, ma posta a valle di esso e quindi in grado di generare un rischio potenziale; in questa seconda area, ad uso agricolo, sono presenti colture vitivinicole di particolare pregio che sono state scrupolosamente preservate con una attenta ubicazione plano altimetrica degli interventi di drenaggio. Il sito, moderatamente acclive, degrada verso l’alveo del torrente Dentolo.
Nell’area urbana la rete di progetto si sviluppa in corrispondenza della viabilità esistente e provvede al collettamento di tutte le acque meteoriche presenti sulla porzione di abitato in grado di scolare – per gravità – sulla strada Via Circonvallazione Est, e da lì, attraverso Via Europa, al loro smaltimento nel Fosso Vesola, oltre la SS 81.
Il progetto si compone di due diversi interventi, distinti per tipologia e localizzazione, anche se concordanti nell’obiettivo di regimazione delle acque a protezione delle aree abitate. Si tratta essenzialmente di opere di drenaggio delle acque sotterranee dei terreni nell’area suburbana e di raccolta delle acque meteoriche scolanti all’interno del paese mediante una linea di fognatura delle acque bianche; per entrambi gli interventi sono previste opere di scarico nei corpi d’acqua superficiali più prossimi, rispettivamente, ad est un fosso tributario del torrente Dentalo, ad ovest il fosso Vesola
